Scritta da: Stefano Del Degan
In occhi di Luce troneggia un Silenzio che respira...
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In occhi di Luce troneggia un Silenzio che respira...
L'Uomo si differenzia dal Mortale, solo se prova a camminare scalzo verso la Nobiltà dell'Essere...
La sacralità dell'Essere, non è un'abito andato fuori moda... Indossalo Uomo...
L'uomo Ingiusto costruisce le gabbie per controllare la Libertà, ma in tal modo anch'egli ne finisce prigioniero.
Umani dovremmo esserlo nell'ordinario quotidiano, invece barattiamo il Vivere muovendoci nel fango.
Per divenire Saggio, devi saper sorseggiare follia inebriandoti, senza ubriacarti e divenire dipendente da essa.
Non ci sono "caste" che ingabbiano l'Essere, quando accogli la verità dell'attimo che si concentra nella straordinaria bellezza di una lacrima che appare senza chiamata.
Dal tuo sonno germogliano pensieri che fioriscono in ogni stagione.
La sommatoria dei pensieri sono ricchezza nell'Umano che si confronta, mentre il tormentato e continuo scontro ristagna nel fango del "mortale" che crede di avere certezze.
L'Essenza dell'Umano può librare libera ed estrema fino a colorare il vento; invece la persona è solo un'impuro ingranaggio grigio della macchina del Vivere.