A volte sembra quasi che scienza e religione seguano una stessa regola: non importa che sia vero, l'importante è che sia credibile.
Composta lunedì 29 giugno 2015
dal libro "Il lato oscuro della luna" di Stefano Nasetti
A volte sembra quasi che scienza e religione seguano una stessa regola: non importa che sia vero, l'importante è che sia credibile.
È importante chiedersi sempre il perché delle cose. Mai smettere di farsi domande.
Bisogna avere il coraggio di mettersi in discussione e non credere a qualcosa solo perché fa comodo. Credere a una teoria non la rende vera.
Il libero pensiero è necessario per il progresso dell'umanità.
L'unica azione che può sempre rappresentare il concetto di libertà fino a farla considerare sinonimo della stessa è il pensare.
La differenza che passa fra credere e sapere è la stessa che passa tra fede e scienza.
In democrazia vince la maggioranza, ma quando si parla di scienza o cosa sia reale e cosa no, l'evidenza dei fatti è quella che stabilisce chi ha torto e chi ragione.
La verità è qualcosa di scomodo che non tutti sono disposti ad accettare, ma prima o poi tutti dovremo farci i conti.
Spesso le contraddizioni fanno emergere le verità.
La libertà deriva dalla consapevolezza, la consapevolezza dalla conoscenza, la conoscenza (anche) dall'informazione, dallo studio e dalla lettura senza pregiudizi.