Scritta da: ODIOSA
Di reale di un sogno infranto resta solo il dolore.
Composta martedì 13 novembre 2012
Di reale di un sogno infranto resta solo il dolore.
A volte capita che per paura di fare del male agli altri si finisca per farne a noi stessi.
Sei me
sguardo silenzioso
che non sente più carezze
sfiorare l'anima
Sei me
manto nero
che soffoca il respiro di un cuore
che ha spento ogni suo battito
Sei me
stella senza luce
che come spina, laceri un volto
che rispecchia solo tristezza.
Piango perché non fa più male.
Come onda di un mare in tempesta
sono scoglio che non trova riparo
Un vascello che ha perso la rotta
e sogna ancora la terra promessa
Un gabbiano che segue la preda
ma ha paura di planare sul mare.
La marea mi trascina nel fondo
mentre l'acqua mi toglie il respiro
ed io persa nel buio profondo
cerco ancora un pezzetto di sogno.
Sei in quel mondo
che si sfiora ma non si tocca
sei quella goccia di rugiada
che non mi bagna
sei quel sorriso
che cancella la malinconia
sei quella luce
che irradia gli angoli bui
vivi, respiri, cammini
viaggiatore, in un mondo virtuale
naufrago, nelle pareti del mio cuore.
È nella consapevolezza del dolore che impari a cogliere l'attimo della felicità.
Nel mio mondo vi erano voci sussurrate al vento ed il cielo disegnava occhi grandi da vederci il mare mentre l'orizzonte era un solo unico sorriso. Nella mia anima vi era uno specchio di lago in cui rifletteva quel sorriso, mentre farfalline danzavano rincorse da fate biricchine. Io, accovacciata sulla riva mi lasciavo avvolgere da costellazioni luminose ed ogni stella caduta era un sogno avverato.
Ad occhi chiusi quel mondo era dentro di me, era solo mio, quel mondo... eri Tu.
Sapevo che non ci saremmo mai più rivisti ma il tuo pensiero mi accompagnava come un'ombra che lotta incessantemente contro la luce, mi accarezzava l'anima istante dopo istante ed io in silenzio restavo ad ascoltare la tua assenza che forte mi diceva che eri lì.
Vi sono cose invisibili agli occhi ma non al cuore, l'amore è così, puoi far finta di non vederlo ma lui c'è, puoi cacciarlo, combatterlo, ma così come l'aria è padrona del mondo, esso, quando arriva è padrone di te.