Scritta da: Tony Innocenzi
Mi hanno detto che ancora mi sorridono gli occhi quando parlo di te.
Composta lunedì 23 gennaio 2017
Mi hanno detto che ancora mi sorridono gli occhi quando parlo di te.
Siamo fatti di difetti, il modo in cui sappiamo indossarli ci rende belli agli occhi degli altri.
E stiamo sempre così, sospesi, tra cielo e terra, tra inferno e paradiso, fermi in un limbo, in attesa di qualcosa o qualcuno che ci possa liberare da questo mondo irreale.
Vorrei essere il tuo faro di riferimento, la tua guida, la tua rotta sicura. Cercami quando si fa sera, io sono sempre qui, pronto ad illuminarti la via.
Quando il cuore è schiavo di qualcuno, non si ha più la percezione della realtà, la tua mente viene quasi annullata, e ti ritrovi a vivere in un mondo parallelo, dove solo le emozioni esistono, e tu anche se ti rendi conto, non puoi far altro che farti trascinare dalla loro corrente.
Ci sono storie d'amore che vivono momenti, situazioni ed emozioni irripetibili, in certi casi anche insopportabili, dove le parole lasciano spazio solo alle lacrime.
La notte è da sempre la miglior complice, non solo dei sogni, ma dei pensieri, delle riflessioni, delle ammissioni e confessioni... anche con se stessi.
Più brutture vedo in questo mondo, più cerco la bellezza nel fiore che cresce in mezzo ai sassi.
Tieni bene a mente uomo, il cuore che ti batte nel petto è uno, indivisibile, quindi non potrai mai dividerlo, né per due né per dieci e né per mille. Potrai anche essere un grande amatore, potrai anche conquistare mille donne nella tua vita, ma se non sei capace di farti amare dalla donna che ami veramente, quella che ti fa ridere, quella che ti riempie l'anima a trecentosessanta gradi, ogni giorno. Ricorda uomo, non sei niente!
Uomini e donne, una vita sempre di corsa, a volte scappa lui, altre volte scappa lei, sempre a rincorrersi l'un l'altro, ma non sarebbe meglio se imparassero a stare fermi?