Scritta da: Eclissi
Mi ha ferito il tuo voltarti, ma la vicinanza non si chiede, ed io non la chiederò.
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Mi ha ferito il tuo voltarti, ma la vicinanza non si chiede, ed io non la chiederò.
Un abbandono non richiede necessariamente un saluto, una fine dichiarata, un momento consapevole, un "addio" detto prima di voltarsi, uno sguardo che si sofferma su ciò che non sarà più, esitando tra malinconici nodi... No. Un abbandono può già essere adesso, silenzioso, mentre - ignari - stiamo l'uno accanto all'altra, vicini... ma con le Anime distanti come due universi invisibili.
E se fossi solo un'illusione?
Alla fine, con te ho deciso di osare, di essere sincera e vera fino in fondo. Perché è così che è partita la nostra Amicizia, no? Raccontandoci... rivelando, ciascuno, il proprio universo interiore e tutto ciò senza averlo deciso, ma piuttosto con estrema naturalezza, come seguendo un istinto innato.
Forse, allontanando gli altri, vuoi proteggere te stesso dall'abbandono... ma ricorda che, anche se alcuni andranno via dalla tua vita, qualcuno probabilmente non vorrà mai lasciarti.
Quando mi trovo dinanzi la tua immensità, abbasso tutte le mie difese, senza deciderlo, senza accorgermene. E rimani dentro me, rimane l'odore, rimane la Vita delle tue mani, l'Universo del tuo abbraccio, rimane la tua Essenza, così assoluta così intensa e colorata, rimane la pelle. Rimani tu. Sei con me, anche adesso.
Sei il mio respiro di Libertà.
Sei il Battito del mio Essere.
Tuona il cielo... o è solo l'eco della mia Tristezza per non averti?