Scritta da: Emanuela D'Erchia
in Frasi & Aforismi (Amore)
Non è l'amore che bisognava dipingere cieco, ma I'amor proprio.
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Non è l'amore che bisognava dipingere cieco, ma I'amor proprio.
Bisogna aver rinunciato al buon senso per non convenire che non conosciamo nulla se non attraverso l'esperienza.
Il lavoro allontana da noi tre grandi mali: la noia, il vizio e il bisogno.
L'Amore è di tutte le passioni la più forte perché attacca contemporaneamente la testa, il cuore e il corpo.
Il pubblico è una bestia feroce: bisogna incatenarlo oppure fuggire.
Bisogna essere dei grandi ignoranti per rispondere a tutto quanto ci viene richiesto.
L'Ottimismo è la frenesia di sostenere che tutto va bene quando tutto va male.
I piaceri sensuali passano e svaniscono in un batter d'occhio, ma l'amicizia tra noi, la reciproca confidenza, le delizie del cuore, l'incantesimo dell'anima, queste cose non periscono, non possono essere distrutte. Ti amerò fino alla morte.
Ama la verità ma perdona l'errore.
Uccidere è proibito, quindi tutti gli assassini vengono puniti, a meno che non uccidano su larga scala e al suono delle trombe.