Scritta da: Leandro Mancino
in Frasi & Aforismi (Benessere e bellezza)
Era un gesto d'amore nella gabbia di gesti,
era un cappuccino di mare e persone nell'intervallo della vita.
Composta martedì 14 settembre 2010
Era un gesto d'amore nella gabbia di gesti,
era un cappuccino di mare e persone nell'intervallo della vita.
Tu sei bella, inevitabile io diventi bestia...
È proprio una bella sensazione essere baciata dal sole, quel sole che riesce a farmi sentire una Venere.
Il mondo non mi era mai apparso così bello, come da quando lo posso ammirare anche attraverso i tuoi occhi.
Mi piace scrivere della bellezza, magari con una melodia lenta di sottofondo, che la delinei al meglio nella mia mente.
Mi piace scrivere di lunghi boccoli ben acconciati o liberi nel movimento di un corpo dalle forme esili ed equilibrate.
Forse perché le parole che meglio descrivono la bellezza hanno suoni così eleganti che solo scrivendole sembra di creare qualcosa di prezioso.
E di raro.
Non era mia abitudine trascurare il mio aspetto o l'impressione che facevo sugli altri: al contrario, cercavo sempre di fare una buona figura e di piacere per quanto me lo permetteva la mancanza di bellezza. A volte rimpiangevo di non essere più graziosa: a volte desideravo avere guance rosate, il naso dritto, una piccola bocca fresca come una ciliegia; desideravo essere alta, maestosa, con una bella figura; mi sembrava essere una disgrazia essere così piccola e scialba, e avere lineamenti irregolari e marcati.
Tu sei bella, inevitabile io sia bestia.
Io non sono grassa, sono morbidamente abbondante.
Non farò mai il lifting per spianare le rughe. Ho versato troppo sangue per averle. Le porto con orgoglio.
Metti un trench, e all'improvviso ti senti Audrey Hepburn che passeggia lungo la Senna.