Scritta da: Silvana Stremiz
in Frasi & Aforismi (Comportamento)
Ciò che posso fare, lo farò.
Anche se sarà di poco conto come una Giunchiglia.
Quello che non posso - deve restare
Ignoto alla possibilità.
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Ciò che posso fare, lo farò.
Anche se sarà di poco conto come una Giunchiglia.
Quello che non posso - deve restare
Ignoto alla possibilità.
In fondo non c'è idea cui non si finisca per fare l'abitudine.
A cattivo principio cattivo fine.
Gli uomini molto giovani amano una donna perché è donna: il sesso rappresenta per loro tutte le grazie, tutte le qualità e i pregi; in amore essi forniscono tutto. Essi non domandano che un pretesto per amare; ma giunge un'età in cui non ci contentiamo più di un pretesto, vogliamo delle ragioni, e delle ottime ragioni.
Pensa al mattino. Agisci nel pomeriggio. Mangia alla sera. Dormi di notte.
Mai accettare la realtà come ti viene imposta, sempre cercare una diversa posizione, mai agire come gli altri si aspettano che tu agisca.
No, non fa male credere, fa molto male credere male.
Il maestro disse: "Non mi affliggo che gli altri non mi riconoscano. Mi affliggo di non riconoscere gli altri".
Mai un prorompere di sentimenti, mai un'accorata indignazione o una gioia sincera, per il male ed il bene degli altri. Questo, per Anne, era decisamente un difetto. Non avrebbe mai superato le sue prime impressioni. Ella stimava più di ogni altro un carattere franco, generoso e vivace. L'entusiasmo e la generosità l'affascinavano sempre. Ella sentiva di potersi fidare di coloro che, a volte, assumono atteggiamenti o dicono cose incaute o precipitose, a maggior ragione e molto di più che non di coloro che sono sempre padroni di sé e che non si lasciano mai sfuggire una parola di troppo.
Poveretta, è una battaglia persa in partenza. E se lo sai, ti senti meglio.