Scritta da: Maresa Schembri
in Frasi & Aforismi (Comportamento)
Fermai il mio ospite sulla soglia e dissi: "Oh, no, non pulirti i piedi quando entri, ma quando esci".
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Fermai il mio ospite sulla soglia e dissi: "Oh, no, non pulirti i piedi quando entri, ma quando esci".
Si affermano mille menzogne sui più celebri pittori, e la prima è il dire che essi sono strani, e che la loro conversazione è dura e insopportabile. E così, non la gente moderata, ma quella stupida, li giudica fantastici e capricciosi.
Perché credo in qualcosa di profondo oltre i confini di questa trincea, perché voglio la rivincita per non rimpiangere tutto l'amore che ho buttato via.
Le sue labbra non hanno imparato a sorridere.
Con quale affetto, con quale pensiero o argomento il primo tra gli uomini ardì insanguinarsi la bocca, avvicinanarsi alle labbra la carne dell'animale morto, ponendosi di fronte i piatti, le vivande e il cibo di corpi uccisi, le membra che poco prima belavano, muggivano, si muovevano e vedevano? Come poterono sopportare gli occhi di scorgere l'uccisione di animali scannati, scorticati e smembrati? E l'odorato come soffrì l'odore? E il gusto come non inorridì per la lordura delle piaghe altrui e il sangue e il marcio delle ferite mortali?
I guai di un uomo derivano dalla sua incapacità di starsene seduto tranquillo nella sua camera.
Chi domanda timorosamente, insegna a rifiutare.
Credo nelle idee che diventano azioni.
Facile essere intelligenti se lo si è; ma quando ci riesce un cretino... bè ci vuole del genio.
Noi siamo artefici della vita, ma è anche vero che la vita stessa è artefice di noi stessi.