Nel mio caso, l'affermazione è nata dalla fine di un rapporo non decisa da me (almeno l'atto finale e consciamente)... Mi sono ritrovato a chiedermi che cosa avessi fatto per giungere a quell'epilogo, la mia risposta fu "niente!", e in quel "niente" giustificativo si cela un dramma comune a molti inetti, me compreso.

Credo che questa domanda nasca dall' idea che  - idea  parzialmente impostaci da antichissime credenze  - per essere in grazia di Dio, è sufficiente rispettare  dieci comandamenti , che per l' ottanta per cento hanno natura proibitiva,   e dunque non necessitano per essere rispettati di azione attiva alcuna, ma bensi' di una astensione ad una determinata azione.

Ma principessa, tu lo paghi l'affitto, con le tue parole...

Silvana, tutti abbiamo sicuramente fatto qualcosa di bene.. Il problema può nascere quando si adagia il bene ed il male sui piatti di una bilancia...
Un caro saluto.

E vero si ' antipatici a piangersi sempre addosso.

Un abbraccio  qualcosa di bene lo abbiamo tutti fatto ( spero)

(La principessa senza regno, alla fine trovò un sito da abitare... Spero sia virtuale anche l'affitto da pagare! :-))
Un salutone a te, Paul!!!