Scritta da: Laura Lapietra
in Frasi & Aforismi (Comportamento)
Fedeltà, quella brutta malattia per i traditori incalliti!
Composta venerdì 30 marzo 2018
Fedeltà, quella brutta malattia per i traditori incalliti!
Più confusi di prima e più innamorati che mai, continueranno a cercarsi sempre negli altri, pur di non ammettere i propri errori e chiedersi semplicemente scusa!
Abbiamo bisogno di credere in qualcosa di positivo per non far spegnere la luce nel nostro animo.
Ho chiuso la porta e tolto lo zerbino. Chi vuole entrare, deve bussare, chi non è più benaccetto, resti fuori a suonare. A casa mia non entrerà chi non è più il benvenuto.
È bello essere se stessi, liberi dai tabù, da maschere e pregiudizi, vivere con il proprio volto senza il timore di essere giudicati, perché in fondo ciò che interessa è solo il proprio consenso.
Stai guardando le onde, ma ignori il mare.
Rimanere in superficie appartiene solo a chi muore lentamente dentro, a chi non è capace di essere, ma solo di esistere e il peccato più grande è pensare di essere sterili e vivere una routine scontata, accomodante o succube di scelte passate perché non esiste dono più grande delle gocce che custodiamo nell'anima, tutto possono... se sentite, curate, cresciute, si trasformano in mare.
Esiste la scarpa per ogni piede. Pretendere di calzare altri numeri non serve.
Nei nostri difetti si trovano i pregi della nostra realtà.
La soddisfazione più grande è di chi vince la guerra dopo tante battaglie perse.