Scritta da: Gerardo Migliaccio
Scappare da se stesso equivale a perdere la propria identità. Vivere scappando equivale a eludere le proprie responsabilità: i figli.
Composta giovedì 22 marzo 2018
Scappare da se stesso equivale a perdere la propria identità. Vivere scappando equivale a eludere le proprie responsabilità: i figli.
Le decisioni importanti sono quelle che ti cambiano la vita in maniera irreversibile. Prima di agire e procedere, prendi tempo. Molto tempo.
La serietà non è un'opinione, ma uno stile di vita da preservare; a maggior ragione quando ci si relaziona con il prossimo, nella società!
I pregiudizi giammai scalfiranno l'animo coscienzioso nonché rispettoso di chi si porta nei confronti del prossimo con onore ed eleganza, né abbatteranno l'uomo probo, gioviale e virtuoso.
Il non aspettarsi niente da nessuno potrebbe anche starci, ma la migliore medicina per ogni rapporto umano resta sempre e comunque il rispetto reciproco, nonché la capacità di convogliare a sé la stima e la fiducia del prossimo.
Il vero uomo non scende a bassezze di inaudita volgarità o bastardaggine; l'uomo di valore illumina l'altro con luce suadente, calda e splendente.
L'uomo vero è chi dà luce al prossimo adoperando la lealtà come valido biglietto da visita e la sincerità come antidoto efficace nel contrastare le innumerevoli e sempre presenti miserie morali scaturite da certa "umanità" ricca in vizio, povera in virtù.
I temerari sono anche pionieri: aprono sempre nuove strade.
Con le parole si possono carezzare o ferire le persone, così come con i silenzi.
La delicatezza è espressione di sensibilità e gentilezza d'animo.