Scritta da: Giancarlo Modarelli
Spesso ci arrabbiamo con gli altri e ci inbarazziamo con noi perché perdiamo fiducia. La rabbia è una violenza inespressa e, un derivante della paura.
Composta giovedì 22 giugno 2017
Spesso ci arrabbiamo con gli altri e ci inbarazziamo con noi perché perdiamo fiducia. La rabbia è una violenza inespressa e, un derivante della paura.
Quello che molte persone manifestano, non è mai quello che veramente sentono dentro!
Viviamo perennemente in bilico, tra ciò che si vuole e ciò che è necessario.
Se ne può essere più o meno consapevoli, ma dipende sempre dalla propria volontà come e dove far volgere il giorno. Ci sono persone che la legano a un delicato calesse e altre a un obsoleto carro, trainato da una possente dozzina di buoi. L'importante è esercitarla al meglio, per vederla crescere nel tempo.
Talvolta si ha la cattiva abitudine di rischiare ancora una volta, pur sapendo che si tornerà a perdere di nuovo tutto.
Il giudizio della gente può essere veramente tanto crudele.
Il bene e il male prima o poi tornano indietro. Sta a noi decidere quale strada percorrere.
Gioire dei mali altrui non è la giusta vendetta, tantomeno un atto di giustizia, ma solo una dimostrazione di vigliaccheria.
Le paure sono una forma di perversione, le perversioni sono una forma di paura.
Non giudicatemi come numero uno; poiché l'orgoglio non lo mai dato a nessuno.