Scritta da: LUCA VALLONE
Osservo le mani di mio padre segnate dal lavoro, sporche, piene di calli e cicatrici, e penso che siano proprio così le mani di un eroe, grandi, forti, piene di dignità e amore.
Poi guardo le mie mani, ancora non segnate dal tempo, e vorrei riuscire a fare qualcosa di buono per ripagare tutta la vita che mi ha dato.
Composta domenica 10 giugno 2018