Scritta da: Staff PensieriParole
Pubblicata prima del 01/06/2004
Ho smesso di credere a Babbo Natale a sei anni. La mamma mi portò a conoscerlo in un grande magazzino e lui mi chiese l'autografo.
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Ho smesso di credere a Babbo Natale a sei anni. La mamma mi portò a conoscerlo in un grande magazzino e lui mi chiese l'autografo.
Il portachiavi: quell'utile strumento che serve a perdere tutto il mazzo in una sola volta...
Sono contrario ai rapporti prima del matrimonio, perché fanno arrivare tardi alla cerimonia.
Se tutto fosse illusione e nulla esistesse? In questo caso avrei pagato decisamente troppo per il mio tappeto.
Con le donne sono sempre stato un disastro, fin da bambino. Quando si giocava al dottore a me facevano guidare l'ambulanza.
La brave ragazze vanno in cielo, le cattive vanno dappertutto.
I guai sono come i fogli di carta igienica: ne prendi uno, ne vengono dieci.
Due cose riempiono l'animo con sempre nuovo e crescente stupore e venerazione, quanto più spesso e accuratamente la riflessione se ne occupa: il cielo stellato sopra di me, e la legge morale dentro di me.
Tu devi.
Mai fidarsi di un computer che non è possibile gettare dalla finestra.