Anticamente si credeva che il nome avesse in sé delle informazioni che sembrassero anticipare il destino di una persona. Quasi una sorta di corrispondenza semantica tra il significante (nome) e il significato (destino).
Diciamo che è il prenomen che viene scelto dai genitori, il nomen si eredita del padre, perciò è segno del destino.
Antonio Manganelli non poteva che essere il capo della Polizia.
Raniero Cantalamessa un frate.
Fabio Fazio un giornalista spudoratamente di parte.
I latini la sapevano lunga.....
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