I ricordi sono così. I ricordi sono come le maree. Appaiono all'improvviso... come dal niente... e poi ti fanno loro. Possono starsene nascosti per tutto il tempo che vogliono nella distesa della tua vita, dalla tua mente e delle sue infinite possibilità. E poi nascere in un attimo come dal nulla, avvicinarsi silenziosi quando meno te lo aspetti e poi travolgerti. Qualche volta possono passarti accanto e lambirti appena, limitandosi a farsi osservare dal tuo sguardo distratto. Altre, invece, posso trascinarti lontanissimo, indietro fino a dove ha avuto inizio il cammino che ti ha portato al punto in cui sei stato travolto. Ma quello che li rende tanto forti e speciali è quel potere tutto loro di prenderti e sollevarti in alto per un attimo, farti assaporare l'ebbrezza di quel brivido, l'eccitazione di quella dolcissima vertigine per un niente, e poi sbatterti a terra con tutta la loro forza. È in queste occasioni che fanno più male. Ti trascinano giù con tutta la forza soverchiante e repentina e poi ti portano lontano. Lontano. Lontano... Sono troppo più forti di te... è una battaglia impari. Tu non puoi fare niente. Se ti agiti è peggio.
chiedo alla redazione di questo posto di cancellare il mio indirizzo mail milano101...katamail poichè non sono più interessata a lasciarlo qui nè a leoncini con il quale sono venuta a contatto..che dire, aveva ragione aliangel...eh si' ale, è davvero uno sfigato nel senso vero della parola, niente di diverso dai tanti drogati esistenti in giro, tutto fumo e niente arrosto, uno che si e' perfino inventato una grossa fregnaccia e balbettava al telefono..e ho detto tutto:) ciao
......devo apportare una correzione ad una frase scritta nel mio mess precedente.....IL CORAGGIO DELLA VERITA' APPARTIENE AI FORTI...chiaramente.......ma non sono d'accordo con toto':il coraggio ce lo si puo' dare,...x esperienza...giuro...
ho letto il libro...mi piace come TIPA72 analizza e decostrisce la psicologia forse spicciola...e' cosi'....anche nella realta',ma non so perche'nella realta' del vissuto tutto quell'alone di eroe tragico e sfigato si perde...rimane la cupa amarezza di un uomo che non vuol diventare uomo,il puzzo fetido dell'autodistruzione che travolge chi cerca di stargli accanto,un grande vuoto....e il degrado in tutta la sua becera tristezza.....il coraggio della verita' non e' dei forti,andrea leoncini e' tutto li.
l'ho letto parecchie volte questo libro...purtroppo racconta la dura realtà della nostra citta,una citta dove tanti ragazzi sono disoccupati e regna il disagio giovanile
Commenti