Chissà cosa si prova a riporre così tanta fiducia in un libro. Oggi ti osservavo mentre lo maneggiavi con così tanta cura. Hai bevuto un cappuccino e mangiato una brioche, tutto rigorosamente con la mano sinistra. La destra era occupata nel custodire quel libro che non hai mai lasciato per tutto il tempo. Uscendo dal bar, ti ho ritrovato che camminavi davanti a me, sognante e poggiando il libro sul tuo petto. Poi sei giunto a destinazione (che casualmente era anche la mia). Hai guardato il libro, ne hai accarezzato la copertina e hai fatto un sospiro di sollievo. Chissà cosa c'è in quel libro? Forse ci leggi dentro i tuoi pensieri in vista del futuro? Chissà!

Lucrezia Lerose

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