Libri

Qui trovi frasi sui Libri, frasi sulla lettura, piccoli estratti e citazioni utili. Ti ricordiamo poi che il 23 aprile si festeggia la Giornata mondiale del Libro.


in Frasi & Aforismi (Libri)
Il maestro di musica alzò lentamente la mano in un gesto di addio.
Lei rispose al saluto con un sorriso. Tutto sarebbe andato a posto. Sarebbe tornata, tutti sarebbero tornati. Ma l'uomo appariva addolorato.
Il viso rigato da lacrime, lacrime silenziose di impotenza e vergogna che lei non arrivava a comprendere.
Composta domenica 12 settembre 2010
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    in Frasi & Aforismi (Libri)
    Mi ricordo di tutto, tranne che del momento in cui ho preso la decisione. Curiosamente, non avverto nessun senso di colpa. Prima, ero solita pensare che le ragazze andassero a letto per denaro perché la vita non aveva lasciato loro altra scelta. Ma ora mi accorgo che non è così. Io potevo dire di sì o di no, nessuno mi stava forzando ad accettare.
    Cammino per le strade, guardo le persone: forse che avranno scelto ciascuna la propria vita? O non sarà che anche loro sono state "scelte" dal destino? La casalinga che sognava di fare la modella, il dirigente di banca che pensava di diventare musicista, il dentista che aveva un libro nel cassetto e avrebbe voluto dedicarsi alla letteratura, la ragazza che avrebbe tanto desiderato lavorare in televisione, ma ha trovato soltanto un impiego come cassiera in un supermercato...
    Non provo nessuna pena per me stessa. Continuo a non essere una vittima, perché avrei potuto andarmene dal ristorante con la dignità intatta e il portafogli vuoto. Avrei potuto dare lezioni di morale all'uomo seduto di fronte a me, o tentare di dimostrargli che aveva davanti una principessa, e che sarebbe stato meglio conquistarla anziché comprarla. Avrei potuto assumere un'infinità di atteggiamenti, e invece, come la maggior parte degli esseri umani, ho lasciato che il fato scegliesse la rotta che dovevo prendere.
    Non sono l'unica, anche se il mio destino sembra negativo e marginale rispetto a quello degli altri. Ma, nella ricerca della felicità, siamo tutti allo stesso livello: il dirigente-musicista, il dentista-scrittore, la cassiera-attrice, la casalinga-modella... Nessuno di noi è felice.
    Composta domenica 12 settembre 2010
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      Scritta da: Giovanna
      in Frasi & Aforismi (Libri)
      "Non devi mai avere vergogna. Accetta ciò che la vita ti offre e sforzati di bere dalle coppe che ti vengono presentate. Si devono assaporare tutti i vini: di alcuni, solo qualche sorso; di altri, l'intera bottiglia." "Come posso riconoscerli?" "Dal gusto. Soltanto chi ha assaggiato il vino cattivo sa individuare quello buono."
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        in Frasi & Aforismi (Libri)
        Lo guardai furente: "Vattene. Non osare cercare di fermarmi." Fu come ai vecchi tempi, quand'eravamo stati soliti lottare, cercando di sopraffarci a vicenda. Strinsi i pugni, pronta a stenderlo.
        "Volevo soltanto dirti di essere prudente", rispose Fang, prima di avvicinarsi di un passo e scostarmi qualche capello dagli occhi. "E... ti guarderò le spalle."
        Accennò con la testa alla camera dei siluri.
        Oh, mio Dio... In quel momento mi travolse come un maremoto: era perfetto per me, come nessun altro mai lo sarebbe stato; era tutto quello che avrei mai potuto sperare, come amico, come ragazzo, forse anche molto di più.
        Lui era lì per me. Non occorreva cercare.
        Lo amavo davvero, davvero, con un tipo d'amore del tutto nuovo, che non avevo mai provato prima, e che in confronto rendeva sbiadito e vacuo ogni altro tipo di amore mai provato. Lo amavo con ogni cellula del mio corpo, con ogni pensiero della mia mente, con ogni penna delle mie ali, con ogni respiro dei miei polmoni e delle mie sacche d'aria.
        Un vero peccato che mi accingessi ad affrontare una morte quasi certa.
        Là, davanti a tutti, gli gettai le braccia al collo e lo baciai con forza sulla bocca. Per un attimo lui rimase sconcertato, poi mi avvolse con le sue braccia forti, stringendo con tanta forza che quasi faticai a respirare.

        [...]

        Gli occhi di ossidiana di Fang scintillavano fulgidi, e il suo viso stoico appariva meravigliato.
        "Devo andare", annunciai pacatamente.
        Un sorrisino gli increspò le labbra. "Già... Sbrigati a tornare."
        Annuì.
        Lui uscì dalla camera di equilibrio senza staccare lo sguardo da me, imprimendosi le mie fattezze nella memoria, mentre premeva il pulsante che la sigillava.

        [...]

        Ero spaventata.
        Ero follemente, profondamente, incredibilmente, gioiosamente, terribilmente innamorata.
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          in Frasi & Aforismi (Libri, Amore)
          Stare sdraiata là e sentirmi vulnerabile, e pensare a tutto quello che era successo tra noi, e chiedermi come avrebbe cambiato le cose, e quando avessi cominciato ad amarlo tanto e in modo tanto struggente, e sentire quanto ero terrorizzata e al tempo stesso estasiata, e come ogni cellula del mio corpo si sentiva così viva...
          Era praticamente la peggior cosa che potesse succedere ad una ragazza.
          La raccomando assolutamente.
          Quando Fang chiese se fosse tempo di tornare, pensai pigramente: a cosa?
          Ecco com'è normalmente il mio cervello: o.
          Ed ecco com'è il mio cervello dopo aver baciato Fang: Che tristezza...
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            Scritta da: Grace92
            Mr Knightley: "Non c'è che una donna sposata, a questo mondo, alla quale io possa permettere di invitare gli ospiti che le pare e piace".
            Mrs Elton: "La signora Weston, immagino".
            Mr Knightley: "No, Mrs Knightley, e finché non esiste, queste cose le sbrigo io".
            Composta martedì 31 agosto 2010
            dal libro "Emma" di Jane Austen
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              Scritta da: Eclissi
              L'umanità, per propria natura, tende a darsi una spiegazione del mondo, nel quale è nata. E questa è la sua distinzione dalle altre specie. Ogni individuo, pure il meno intelligente e l'infimo dei paria, fino da bambino si dà una qualche spiegazione del mondo. E in quella si adatta a vivere. E senza di quella, cadrebbe nella pazzia.
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