Aveva un solo desiderio: non pensare.
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Aveva un solo desiderio: non pensare.
Ho paura dell'amore, perché esso implica cose che vanno a di là dell'umana compensione: la sua luce è immensa, ma la sua ombra mi spaventa.
Tu sei stata la speranza dei miei giorni di solitudine, l'angoscia dei miei momenti di dubbio, la certezza dei miei istanti di fede.
"Raccontami tutto", disse Lorens, con tenerezza. "Ascolterò e rispetterò la tua decisione. Anche se si tratta di un altro uomo. Anche se si tratta di un addio.
" è molto tempo che stiamo insieme, ormai. Ma io non ti conosco a fondo, non posso dire di sapere come realmente sei. Tuttavia so come non sei. E tu non sei stata te stessa per l'intera serata. "
- E come posso sapere chi è la mia Altra Parte?
- Correndo dei rischi, ma non cessando mai di cercare l'Amore.
Ma giammai amerà qualcuno come te, perché tu sarai parte di lui per sempre.
"Non devi mai avere vergogna. Accetta ciò che la vita ti offre e sforzati di bere dalle coppe che ti vengono presentate. Si devono assaporare tutti i vini: di alcuni, solo qualche sorso; di altri, l'intera bottiglia." "Come posso riconoscerli?" "Dal gusto. Soltanto chi ha assaggiato il vino cattivo sa individuare quello buono."
Non temeva le difficoltà: piuttosto la spaventava l'obbligo di dover scegliere un cammino. Scegliere un cammino significava abbandonare gli altri.
Aveva sbagliato, e sapeva di dover pagare un prezzo. E il prezzo era stato bere un calice colmo del più crudele dei veleni: la solitudine.
Mi è sempre stato accanto, mi ha dato il meglio di sé, e io desidero stargli vicino sino alla fine dei miei giorni. Ma i moti del cuore sono un mistero, e io non capirò mai ciò che è accaduto. Di certo, so che quell'incontro accrebbe la fiducia in me stessa, mostrandomi che ero ancora capace di amare e di essere amata, e rivelandomi un insegnamento che non dimenticherò mai nella vita, quando ti trovi di fronte a una cosa importante non significa che devi rinunciare a tutte le altre.