Ogni giorno è il primo
e senza di Te
ho imparato a vivere
in un 'ora
la storia di secoli.
In molti dicono di fermarsi ed ascoltare; dicono sia possibile, se si spalanca il proprio cuore, sentire persino il lento crescere e respirare e vivere di un filo d'erba. Io non ho mai voluto provare perché quello che temo di sentire è il lento seccarsi e soffocare e morire di migliaia di fili d'erba. Un'agonia straziante che grida a ogni uomo: assassino.
L'Amore. Quello vero, non è una scelta. Succede. Quando ce ne rendiamo conto c'è già, non possiamo farci nulla, ma possiamo sempre dargli una mano.
Chi veramente vuole conoscere Dio, non deve cercarlo, ma lasciarsi trovare!
Buono e cattivo, abbiamo la presunzione di saper dividere le due cose, e non abbiamo la giusta umiltà per comprendere che in realtà non esiste divisione.
L'essere è un insieme di contrasti che creano la normalità,
la normalità è nota solo a chi la riesce a riconoscere l'animo gentile si riconosce dalla richiesta che non fa, ma dal piacere che dà.
Nei tuoi occhi vedo la tua anima, chissà se potrò anche parlarci.
Il cuore chiede cose che la coscienza a volte non conosce.
Siamo anime che vagano per incontrarsi in un attimo.
La forza di un uomo deriva dalla conoscenza della solitudine. È forte colui che è in grado di decidere come e quando viverla, serenamente, con la consapevolezza che da essa si può imparare a conoscere e riconoscere la propria essenza.
I ricordi non sono la fine della fine.
È solo nell'essenza di ciò che sei
che puoi trovare un senso a tutto ciò che fai.
E se ti dicessi che: "Preferirei morire che smettere di vivere?"