Vorrei essere una lacrima per stare con te ogni volta che sei triste.
I tuoi occhi splendono nei miei pensieri più bui. Le tue labbra accarezzano le note di un incubo. I tuoi respiri riempiono i momenti solitari. Ringrazio quella notte d'inverno per aver ascoltato il respiro del mio cuore e perché da allora ho visto la tua luce nelle tenebre più oscure della mia anima.
Mentre quello che si vive è destinato a deluderci, ciò che non ci è mai successo non muore mai, resta sempre nel cuore come una dolce nostalgia.
Sono abbracciata a te come edera.
Ti rendi davvero conto di quello che hai, solo se lo perdi! Ama con tutta l'anima, bacia con gli occhi, odia il passato che ti ha rubato il presente felice!
Non esistono che due categorie di esseri umani.
I poeti, e coloro che si limitano ad esistere.
Che bello svegliarsi la mattina, pensando che ci sei.
Che bello addormentarsi la sera, pensando che ci sei.
Che bello morire, pensando così che per te ci sarò sempre.
Oggi più che mai è necessario che gli uomini imparino a distinguere tra la forma e la sostanza delle cose. Questo non in virtù della tanto decantata presunta superiorità della seconda sulla prima, quanto piuttosto perché altrimenti essi corrono il rischio di essere ingannati da coloro che, con l'illusione di una forma diversa, offriranno loro cose identiche nella sostanza.
Come in ogni ora del mio tempo
mi sono aggrappato ad un'ala di un angelo di passaggio
per volare fin dove i miei occhi
riescono a inebriarsi dell'ebbrezza di un cielo
che si stringe attorno ad un intimo pensiero;
ho voluto, come d'incanto, accendere una stella
per poi sentire un brivido intenso sulla mia pelle.
Debole è il tuo eco nella mia mente.
Struggente è il mormorio delle lacrime che versa la mia anima.
Eterno è il ricordo dei sentimenti che sono esplosi in quei giorni in cui la fanciullezza librava in volo con le sue ali.
Immenso è l'amore che provo tutt'oggi per te.