Scritta da: Vincenzo Cataldo
Il solo fatto che Io esista, indigna tutto ciò che ha cattivo sangue.
Composta sabato 23 aprile 2011
Il solo fatto che Io esista, indigna tutto ciò che ha cattivo sangue.
Lasciami! Lasciami! Io son troppo puro per te, non mi toccare! Non era proprio ora divenuto perfetto il mio mondo? La mia pelle è troppo pura per le tue mani! Lasciami! Stupido, balordo ottuso d'un giorno. Non è la mezzanotte più chiara? I signori della terra devono essere i più puri, i più sconosciuti, i più forti, le anime di mezzanotte sono più chiare e profonde di qualunque giorno. O giorno, tu brancichi verso di me! Cerchi a tastoni la mia felicità. Son per te ricco, solitario, un tesoro solitario, una camera dei forzieri? O mondo, tu vuoi me? Son io per te montano? Son per te spirituale? Son per te divino? Ma giorno e mondo, voi siete troppo goffi, abbiate mani più accorte, tendetele verso una più profonda felicità, verso una più profonda infelicità, tendetele verso qualche Dio. Non tendetele verso di me. La mia infelicità, la mia felicità, è profonda, o giorno bizzarro. Ma io non sono un Dio, non l'inferno di un Dio, profondo è il suo dolore.
Così parla ogni grande amore: il quale supera anche il perdono e la compassione. Bisogna tenere fermo il proprio cuore; poiché, se lo si lascia andare, ben presto se ne va via anche la testa.
"La vita è solo sofferenza" - così dicono altri e non mentono: ma allora fate in modo che cessi la vita che è solo dolore!
Ogni anima ha un suo mondo; per ogni anima ogni altra anima è un mondo fuori dal mondo.
Chi volesse imparare a volare, deve prima imparare a: a camminare, e andare e saltellare.
Il volo non si impara a volo.
Voi avete percorso la strada che porta dal verme all'uomo, ma molto c'è ancora in voi del verme. Una volta eravate scimmie, e ancor adesso l'uomo è più scimmia di tutte le scimmie.
Il vostro amore per la vita sia amore per la vostra speranza più alta: e la vostra speranza più alta sia il più alto pensiero della vita!
Un fiume fangoso è l'uomo. Bisogna essere un mare per poter accogliere un tal fiume senza divenire impuro.
La felicità mi insegue. Ciò avviene perché io non corro dietro alle donne. Ma la felicità è donna.