Scritta da: Bamby85
Ce n'est rien de mourir. C'est affreux de ne pas vivre.
È nulla il morire. Spaventoso è non vivere.
Composta giovedì 9 gennaio 2014
dal libro "Fai bei sogni" di Massimo Gramellini
Ce n'est rien de mourir. C'est affreux de ne pas vivre.
È nulla il morire. Spaventoso è non vivere.
I mostri del cuore si alimentano con l'inazione. Non sono le sconfitte a ingrandirli, ma le rinunce.
Fai bei sogni. Anzi, fateli insieme. Insieme valgono di più.
Se un sogno è il tuo sogno, quello per cui sei venuto al mondo, puoi passare la vita a nasconderlo dietro una nuvola di scetticismo, ma non riuscirai mai a liberartene. Continuerà a mandarti dei segnali disperati, come la noia e l'assenza di entusiasmo, confidano nella tua ribellione.
Le donne non si conquistano con le corde vocali, ma con gli orecchi. Noi maschi sprechiamo tempo a rintronarle di battute memorabili, quando l'unica cosa che ci chiedono è di prestare attenzione ai loro pensieri.
C'è sempre più amore in chi rimane che in chi se ne va.
"Non essere cinico riguardo all'amore, poiché a dispetto di tutte le aridità e disillusioni esso è perenne come l'erba."
Infatti mi avevano appena asfaltato l'aiuola sotto casa.
So che in amore vince chi fugge, ma di sicuro chi perde rimane dov'è: immobile.
In fondo la mia vita è la storia dei tentativi che ho fatto di tenere i piedi per terra senza smettere di alzare gli occhi al cielo.
Appartiene alla mia natura non considerare irreparabili le sconfitte.