Scritta da: Francesca Ferraro
Il tempo sconfigge tutto. Verità e menzogna diventano sinonimi. Alla fine, niente di ciò pensiamo o facciamo ha importanza.
dal libro "Il raccoglitore di anime" di Alan Campbell
Il tempo sconfigge tutto. Verità e menzogna diventano sinonimi. Alla fine, niente di ciò pensiamo o facciamo ha importanza.
L'intero piano è un castello di carta. Un nemico usato per raccogliere i mezzi per recludere un secondo nemico, che dovrebbe opporsi al nemico più pericoloso di tutti. Per il nostro bene?
Come il ferro, la fede è forte, ma anche facile a spezzarsi. Può sopportare l'enorme peso del dubbio, eppure basta una leggera pressione nel punto giusto per stroncarla.
Sono il mio sangue e il mio sudore che vi hanno mantenuto sani e salvi! Mi avete storpiato, rovinato. Me l'avete portata via. L'avete uccisa!
Così è la vita: tutto è veleno. Tutto decade, si consuma, per dare vita ad altra voracità e altra decadenza.
Devon: La vita non è altro che differenti gradazioni di dolore e di fame. Perché aggrapparsi a una simile sofferenza? Non aspetti di morire come tutti gli altri?
Guardia: La vita è qualcosa di più che attendere la morte.
Devon: E cosa? Procreare? Mettere al mondo altre bocche voraci che prolunghino la tua fame di un'altra generazione?
Guardia: A te non piacciono le donne?
Gli dei erano un'invenzione degli uomini, che li plasmavano per scaricare su di loro il fardello delle proprie colpe. Gli uomini uccidono perché hanno paura, e la possibilità del perdono rendeva più facile uccidere.
Lo vedete come mi avete ridotto? Il sacrificio che ho compiuto per mantenervi al sicuro... Ve ne importa qualcosa? Non siete altro morti che camminano. Tutti quanti. Cadaveri da gettare nell'abisso. Sono l'unico vivo in questa città, e mi uccidete lentamente.
Il salvatore di Deepgate... avvelenato e lasciato marcire dalla gente che ho salvato. E per che cosa? La plebaglia mi disprezza, i miei stessi chimici mi disprezzano. La chiesa mi disprezza per quello che ho fatto per loro. Chi è questa gente? Gente la cui salvezza è stata pagata con la mia sofferenza. Dalla sofferenza della mia Elizabeth. Eppure continuo a sopportare tutto questo dolore affinché loro possano sopravvivermi.
La natura è crudele... e noi non siamo forse parte della natura? Niente di quel che facciamo potrà mai essere innaturale, dato che la nostra volontà è un prodotto della natura, e pertanto essa stessa naturale.