La sua voce era gelida come Castle Lake in novembre. Ricordalo. Non ti conviene prendere per il culo me, perché se cerchi di prendere per il culo me... Thad si destò di soprassalto con il volto umido e anche il cuscino bagnato, il cuscino che si stringeva convulsamente contro la faccia. Poteva essere sudore o potevano essere lacrime di pianto. "... La stai mettendo nel culo al migliore".
Ha tolto il tappo. Uno strattone e ciao ciao per sempre. Aveva l'inclinazione. E non bisognava fare fatica per vederlo. Si potrebbe dire che pendeva da quella parte.