L'amore non è e non può essere semplice affetto, non è abitudine o gentilezza, l'amore è follia, è il cuore che batte a duemila, la luce che scende di sera in pieno tramonto, e la voglia di alzarsi al mattino solo per guardarsi negli occhi.
- Questa volta ti sei addormentato eh? Non puoi negare amore... - - Cosa hai detto? - - Senti non rompere - Niki inizia a raccogliere i vestiti un po' imbarazzata. - No, no, aspetta, aspetta... - Alessandro si siede sul letto, con le gambe incrociate - Ripeti l'ultima parola... - Niki lascia cadere di nuovo tutto per terra e sale sul letto. Si mette con le mani sui fianchi, a gambe larghe, in piedi, e lo guarda da lassù. - Mi spiace. Ho deciso. E hai sentito bene. Scusa ma ti chiamo amore.
L'amore più bello è un calcolo sbagliato, un'eccezione che conferma la regola, quella cosa per cui avevi usato la parola mai. Che c'entro il col tuo passato, io sono una variabile impazzita della tua vita. Ma non posso convincerti. L'amore non è saggezza, è follia...
Perché quando qualcuno che vuoi se ne va, provi a trattenerlo con le mani e speri così di afferrare anche il suo cuore. E invece no. Il cuore ha gambe che non vedi.
L'uomo si adatta a tutto. Supera dolori, chiude storie, ricomincia, dimentica, finisce persino per annacquare grandi passioni. Ma a volte basta un niente per capire che quella porta non è mai stata chiusa a chiave.
Di mal d'amore non si guarisce tanto facilmente. E non ci sono medicine. Né rimedi, non si sa quando passa, non si sa nemmeno quanto fa male. Fa bene solo il tempo e tanto, perché più è stata grande la bellezza di un amore, tanto più sarà lunga la sofferenza quando questo finisce.
Ecco, si sono conosciuti e già stanno litigando. Ma non è niente rispetto a tutto quello che ancora accadrà. Già, non era previsto. Nulla di quello che tra poco accadrà era previsto... Che strano. Nella vita ci abituiamo troppo spesso che tutto debba andare per forza in un certo modo, in quel senso prestabilito, che una storia non possa che essere quella e con quella persona. Ma a volte ci possiamo sbagliare. E allora restiamo sorpresi, non troviamo le parole. E sorridiamo. È vero. Non c'è niente di più bello di quell'errore che si chiama amore.