in Frasi & Aforismi (Libri)
Forse l'amore è il processo con il quale ti riconduco dolcemente a te stesso.
Non a ciò che io voglio che tu sia, ma a ciò che sei.
dal libro "Vivere, amare, capirsi" di Leo Buscaglia
Forse l'amore è il processo con il quale ti riconduco dolcemente a te stesso.
Non a ciò che io voglio che tu sia, ma a ciò che sei.
A ridere c'è il rischio di apparire sciocchi;
a piangere c'è il rischio di essere chiamati sentimentali;
a stabilire un contatto con un altro c'è il rischio di farsi coinvolgere;
a mostrare i propri sentimenti c'è il rischio di mostrare il vostro vero io;
a esporre le vostre idee e i vostri sogni c'è il rischio d'essere chiamati ingenui;
Ad amare c'è il rischio di non essere corrisposti;
a vivere c'è il rischio di morire;
a sperare c'è il rischio della disperazione e
a tentare c'è il rischio del fallimento.
Ma bisogna correre i rischi, perché il rischio più grande nella vita è quello di non rischiare nulla.
La persona che non rischia nulla, non è nulla e non diviene nulla. Può evitare la sofferenza e l'angoscia, ma non può imparare a sentire e cambiare e progredire e amare e vivere. Incatenata alle sue certezze, è schiava.
Ha rinunciato alla libertà.
Solo la persona che rischia è veramente libera.
Noi pensiamo molto meno di quanto sappiamo, sappiamo molto meno di quanto amiamo. Amiamo molto meno di quanto si possa amare. E così siamo molto meno di ciò che siamo.
Oh, Dio, essere arrivato in punto di morte, per scoprire di non avere mai vissuto.
La vita è un banchetto e tanti piatti muoiono di fame.
Abbiamo dimenticato cosa sia guardarsi l'un l'altro, toccarsi, avere una vera vita di relazione, curarsi l'uno dell'altro. Non sorprende se stiamo morendo tutti di solitudine.
Quando io ti amo e tu mi ami, siamo l'uno come lo specchio dell'altro, e riflettendoci l'uno nello specchio dell'altro, vediamo l'infinito.