Scritta da: Ssdf Sdsdfa
in Frasi & Aforismi (Modi di dire)
Quello è un cattivo amico che davanti liscia e di dietro graffia.
Commenta
Quello è un cattivo amico che davanti liscia e di dietro graffia.
Nun t'è muzzecate 'a lengua.
Non ti sei morsicata la lingua.
Entrarci come il culo con le quarantore. L'origine di questo colorito modo di dire fiorentino è attribuita a un incidente avvenuto in una chiesa fiorentina, durante l'esposizione solenne del Santissimo Sacramento, pratica conosciuta col nome di "Quarantore". Nella chiesa gremita di fedeli sembra che un'avvenente donna si sentisse toccare da un fedele dietro di lei. Alle sue proteste, il colpevole cercò di spiegarle, più con i gesti che con le parole, che l'aveva fatto senza malizia, a causa dell'affollamento: "Sono le Quarantore!", al che la donna ribattè con questa espressione: "Cosa c'entra il culo con le Quarantore?"
Se i aseni ghavesse le ale, i te daria da magnar con la fionda.
Se gli asini volassero, a te darebbero da mangiare con la fionda.
In bocca al lupo.
Se l'arcivescovo di Costantinopoli si disarcivescoviscontatinopolizzasse, ti disarcivescoviscontantinopolizzeresti tu? No, io mi disarcivescontantinopolizzerei mai se l'arcivescovo di Costantinopoli si disarcivescoviscontantinopolizzasse!
Scarpe e capelo, neanca de to fradelo.
Scarpe e cappello, nemmeno di tuo fratello.
Quod erat demonstrandum.
Come volevasi dimostrare.
Marcu, Minicu e Petru l'orbu.
Marco, Domenico e Pietro il guercio.
Và cu 'e pere 'e chiummo.
Vai con i piedi di piombo.