Scritta da: Elisabetta
in Frasi & Aforismi (Natura)
Alla natura sta a cuore solo la nostra esistenza, non il nostro benessere.
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Natura, un mondo tutto da scoprire dal quale veniamo. Leggi in queste pagine le più belle frasi sulla natura di autori famosi ed emergenti, aforismi, citazioni e pensieri.
Alla natura sta a cuore solo la nostra esistenza, non il nostro benessere.
Gridare contro le scimmie dell'albero di fronte. Ecco quello in cui i cervelli si sono evoluti. Non matematica né fisica.
Credo che non vedrò mai una poesia bella come un albero.
Le poesie sono fatte da sciocchi come me, ma soltanto Dio può fare un'albero.
Guarda come precaria e misera è la condizione dell'uomo: ieri embrione, domani mummia o cenere. E dunque questa briciola di tempo che ti è concessa vivila secondo natura e separati dalla vita serenamente, come l'oliva matura che cade benedicendo la terra che l'ha portata su di sè, e rendendo grazie all'albero che l'ha fatta maturare.
L'uomo è un animale addomesticato che per secoli ha comandato sugli altri animali con la frode, la violenza e la crudeltà.
La natura per costume e per istinto è carnefice impassibile e indifferente della sua propria famiglia, dè suoi figlioli e, per così dire, del suo sangue.
C'è talmente tanta umanità in questa capacità di amare gli alberi, talmente tanta nostalgia dei nostri primi stupori, talmente tanta forza nel sentirsi così insignificanti in mezzo alla natura... sì, è proprio questo: l'evocazione degli alberi, della loro maestosità indifferente e dell'amore che proviamo per loro da un lato ci insegna quanto siamo insignificanti, cattivi parassiti brulicanti sulla superficie terrestre, dall'altro invece quanto siamo degni di vivere, perché siamo capaci di riconoscere una bellezza che non ci è debitrice.
La natura, quando vuole comunicare con noi, non trovando altro modo, riempie il nostro animo di ritmi e melodie.
La prima cosa è il mio nome, la seconda quegli occhi, la terza un pensiero, la quarta la notte che viene, la quinta quei corpi straziati, la sesta è fame, la settima orrore, l'ottava i fantasmi della follia, la nona è la carne e la decima è un uomo che mi guarda e non uccide. L'ultima è una vela. Bianca. All'orizzonte.
Se non sei in grado di sopportare le spine non prendere la rosa, ci sono tante margherite.