Scritta da: Daduncolo
in Frasi & Aforismi (Poesia)
La poesia è bensì esplorazione accanita dei processi interiori, ma non sfogo immediato del sentimento.
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La poesia è bensì esplorazione accanita dei processi interiori, ma non sfogo immediato del sentimento.
Se la poesia non viene naturalmente come le foglie vengono ad un albero, è meglio che non venga per niente.
La poesia è memoria bagnata di lacrime...
I poeti più ermetici e oscuri costringono il pensiero alla ginnastica più ardua.
Non si scrive perché si ha qualcosa da dire, ma perché si ha voglia di dire qualcosa.
Ci sono, infatti, due categorie di poeti. I più grandi, i rari, i veri maestri, compendiano in sé l'umanità; senza preoccuparsi di sé o delle proprie passioni, annullando la loro personalità per assorbirsi in quella degli altri, essi riproducono l'Universo, il quale si riflette nelle loro opere scintillante, vario, molteplice, come un cielo specchiantensi tutt'intero nel mare, con tutte le sue stelle e tutto il suo azzurro. Ce ne sono altri a cui basta gridare per essere armoniosi, piangere per commuovere, parlare di sé per durare eterni. Forse, facendo altrimenti, non si sarebbero potuti spingere più lontano, ma, in mancanza dell'ampiezza, hanno l'ardore e l'estro, tanto che se fossero nati con un altro temperamento, non avrebbero forse avuto nessun genio.
La mia poesia sono io.
Guardo pastelli per pensare. Scrivo colori per urlare.
Solo gli amanti e i poeti conoscono il segreto per affidare al vento le loro emozioni affinché sopravvivano alla loro vita.
È forse poesia un sentimento, un colore, una nota? Per me poesia sei tu.