È nata una nuova forza politica: Ecologia Comunista, il partito della felce e mirtillo.
Commenta
È nata una nuova forza politica: Ecologia Comunista, il partito della felce e mirtillo.
Non usate la parola straniera "ideali". Abbiamo nella nostra lingua l'eccellente termine "bugie".
La politica non deve usarre la paura per gli stranieri come strumento di consenso.
Nessuna legge si adatta ugualmente bene a tutti.
Tra il dire e il fare c'è una busta da dare.
Non c'è vocabolo di cui non si sia oggi fatto così largo abuso come di questa parola: libertà. Non mi fido di questo vocabolo, per la ragione che nessuno vuole la libertà per tutti; ciascuno la vuole per sé.
Finalmente una buona notizia: il governo Prodi ripristina il falso in bilancio com'era prima di Berlusconi, autore della controriforma del 2002 che di fatto cancellava per legge il reato di cui lui stesso era imputato. E che, come scrisse la bibbia del capitalismo mondiale, The Economist, "farebbe vergognare anche una repubblica delle banane". Per i reati futuri non leggeremo più sentenze di assoluzione con l'imbarazzante formula "il fatto non è più previsto dalla legge come reato". Tutti i veri liberali, sempre pronti a tirar fuori dal taschino il modello americano, dovrebbero esultare. O magari chiedere - come fa Giacomo Lunghini sul Sole 24 ore - che la nuova legge venga ritoccata per farvi rientrare le sanzioni previste dalla 231/2001 sulla responsabilità penale delle società (pare che il testo del governo se la sia scordata).
Gli italiani stanno iniziando a capire Berlusconi, ma non l'hanno ancora capito completamente. La questione è più complessa. Anche la vicenda del regime mediatico non l'hanno ancora compresa a fondo. Il punto è che il bicchiere è mezzo pieno, e debbono berlo tutto questo amaro calice. Solo allora capiranno completamente, ed il vaccino potrà funzionare.
A parte che ho ancora il vomito per quello che riescono a dire.
Non so se son peggio le balle oppure le facce che riescono a fare.
Voi non avete idea che gli uomini profetici sono anche uomini che molto soffrono.