Egregio Toffali,
quanto ad innocenza posso ben dire di averne poca ma qualche sicurezza in più, però, sì. E questa piccola sicurezza è solo ed unicamente legata a quel pizzico di fede che mi porto dietro anche se non sono un frequentatore di preti e di Chiese.Ogni tanto, quel poco di fede, mi porta a volgere lo sguardo in alto, in Cielo ed è in quei momenti che qualcosa di non facilmenmte spiegabile mi rasserrena l'animo.So che puoi stentare a credere, ma è vero.
Un saluto cordiale. Nello Maruca -
Gentile Patrizia,
quando mio padre è volato in Cielo avevo già quarant'anni. Sposato e con figli; avevo il mio lavoro ed apparentemente non mi mancava nulla.
La dipartita di mio padre, però,ha lasciato un segno indelebile nella mia vita.Il mio era un padre rigido, severo e legato alla vecchia tradizione , ma amabile e buono, lavoratore ed onesto che aveva saputo inculcare nell'animo di noi figli tutto quanto può esserci di buono.Un grande uomo Mi spirò quasi tra le braccia, aveva solo sessantasette anni.Avevo la mia indipendenza e, praticamente,potevo non avere bisogno delle sue attenzioni ; ma non era così. Piansi, mi disperai ed imprecai anche verso chi non so ma poi, mi rivolsi supplice alla Vergine Maria e, certo non ho riportato in vita il mio caro papà ma ho, però, trovato la tranquilità che avevo perduto. Oggi ho 74 anni ed ancora la sua mancanza la sento ma, e mi ripeto, in fondo al cuore ho quella tranquillità che trovai quel lontano giorno di 34 anni addietro.- Un cordiale saluto. - Nello Maruca -.
pur difficile condizione, molto spesso col sorriso sulle labbra.Chi subisce un danno certamente ha molta sofferenza e rabbia e, questo, è umano; ma se nelle nostre disgrazie ci rivolgessimo, a cuore aperto, al nostro Dio è pure vero che riusciremmo a trovare quello spiraglio che ci consentirebbe di proseguire la nosta vita nel migliore dei modi.
Un poco di fede,Prencipe, non guasta. Un affettuoso quanto cordiale saluto. -Nello Maruca - ( E' la continuazione di quanto sopra in quanto da più giorni non riesco a scrivere perchè salta l'invio) Grazie per la comprensione.
Quanto srivi, Prencipe, è ben detto e, certamente, non sono io a giudicare.Non è, però, vero che solo perchè non ami Dio non avrai nulla; Dio è amore e carità e, quindi, non può che operare per il bene delle Sue creature.Chiunque di noi può non amarlo ma Lui ci ama in ogni caso Vero è che capitano soprusi, violenze vessazioni ecc. e che il mondo intero è pieno di sofferenza ma perchè incolpare Dio quando noi uomini, col nostro egoismo e la nostra cattiveria,siamo causa unica dei malanni dell'umanità anche se per tante cose forse, non abbiamo tutte le colpe : Mi riferisco, in particolare, a chi nasce con qualche difetto fisico o psichico e che si trascina dietro dalla nascita alla morte. Ma anche questo sfortunate persone trovano molto giovamento nella carità Divina.Quanta gente immobilizzata ci dice che comunque preferisce vivere ed accetta la sua
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