Scritta da: Giuseppe Beppino Reali
in Frasi & Aforismi (Ricordi)
Il ricordo di quel che era, può far male, ma è la speranza di quel che sarà, che fa dimenticare, tornando a sognare.
Composta sabato 18 gennaio 2014
Il ricordo di quel che era, può far male, ma è la speranza di quel che sarà, che fa dimenticare, tornando a sognare.
Non hai bisogno di ricordi, bastano i miei.
I ricordi sono come nastri lasciati appesi all'albero del passato, ogni nodo ha stretto un ramo e ha fermato la sua linfa.
Ricordo: dal latino {re-} indietro {cor} cuore. Richiamare in cuore: riprovare ancora le stesse emozioni, i brividi, le scene, il sapore di quel ricordo. Riviverlo col cuore.
Annego nel mio oceano infinito di ricordi.
Puoi ricominciare nel presente e ricordare il passato, mai il contrario.
Ho dei ricordi preziosi anch'io come tutti. Ho delle lacrime che segrete sono nate e segrete sono rimaste nel tempo. Ho dei sorrisi regalati di nascosto a qualcuno che se li è rubati senza restituirmeli mai più. Ho dolori e rabbia nascosta in un angolo dell'anima che spesso esce alla luce dando voce a un lato di me troppo stanco. Ho sogni e speranze dentro al cuore che voglio realizzare, ma la paura spesso mi frena. Ho una mente per valutare molte delle cose che spesso all'anima e al cuore sfuggono.
Se qualcuno è stato veramente importante per te, non svanisce nemmeno dentro ai ricordi più nascosti. Il cuore leggerà sempre tra quelle righe e tra quelle pieghe di dolore che hanno segnato la sua presenza dentro di te.
Nel silenzio della notte riecheggiano i ricordi.
Ho una rosa in un cassetto. Ha perso la vita per creare un ricordo. Adesso a distanza di anni quel fiore appassito, che ha perso la forma, il colore e l'intensità evoca nella mia mente un momento preciso. Per me quella rosa è un piccolo pezzo d'infinito.