Scritta da: Bernardo Panzeca
Usciva sempre quando pioveva. Non vedeva l'ora di incontrare i ricordi. I suoi più grandi amici.
Composta sabato 23 febbraio 2019
Usciva sempre quando pioveva. Non vedeva l'ora di incontrare i ricordi. I suoi più grandi amici.
L'attimo fugge, il ricordo è per sempre.
Vivere nei ricordi non serve e ancor meno ricordare per vivere. L'istante nella sua intensa, dolce o spietata dimensione è il granello di sabbia che, giorno dopo giorno, completa le pazienti, assolute, geometrie dei Mandala.
Un fiore che doni è un'emozione che racchiude un'intramontabile ricordo.
Con il tempo non si dimentica, si riavvolge solo il nastro dei battiti.
Nei silenzi ovattati del cuore si depositano i ricordi più emozionanti.
Fugge il tempo, fuggono le stagioni, ma immortal rimane per il cuore il ricordo.
Cassetti pieni di ricordi. Il nastro si apre per rievocare.
Il mare è un'onda di ricordi e ogni suo respiro diventa lettera d'amore al cuore del tempo.
Il ricordo è un'invisibile forma d'amore, rifugio di pensieri fatti d'attimi di cuore.