io sono del parere ke esistano due strade:un individuo a seconda di quella ke intraprende matura passo passo a secondo delle esperienze trovate,ma sempre sullo stesso filo del percorso. quindi ci potrebbe essere un Paradiso,ma anke un Inferno.

adesso, non è per essere maleducato, forse sarà un intervento un po' stupido perchè se fossi più saggio non te lo direi ed aspetterei che lo capissi da sola e mi scuso anticipatamente se la cosa ti offende ma: prendiamo il tuo caso. In ogni tuo commento di ogni frase che ti ho visto commentare c'è l'intento inutile ed ossessivo di conculcare nel prossimo quanto l'esperienza conti nella vita. Sottolineo inutile ed ossessivo perchè vien da se che se è vero non c'è bisogno di conculcarlo negli altri perchè ognuno le cose le impara con la propria esperienza. E sono commenti ai quali hai dedicato del tempo che potevi usare per fare esperienza o cose sicuramente più utili ed interessanti. E mi chiedo tu che cosa hai imparato da tutto ciò? Ti sei fatta la domanda più importante: perchè mi comporto così?
Spero non la prenderai come una provocazione ne come un'offesa ma siccome ti vedo spesso commentare in questo senso mi son quasi sentito in dovere di dirtelo.

cara deb, se fosse vero e come dici tu praticamente impossibile vivremmo in paradiso... e sarebbe fin troppo bello... in realtà io credo che da UNA STESSA IDENTICA ESPERIENZA si possano imparare MA ANCHE DISIMPARARE cose diverse. Es: davanti ad un fattaccio, una tragedia, una persona può scoprire e trovare conforto nella fede, rinnovare la sua scala di valori o anche semplicemente rendersi conto di ciò che è più importante... oppure può chiudersi in se stesso ed odiare il resto del mondo. La realtà è abbastanza complessa non posso essere d'accordo con la tua logica semplicistica e (senza offesa) ingenua.

e' praticam.impossibile, anke dalla piu' piccola esperienza si impara sempre qualcosa,puo' sembrare impercettibile,ma esiste.Certo poi sta all'ambiente in cui un individuo vive,alle persone ke lo circondano e soprattutto all'indole di un individuo stesso a far si' ke si segua il bene o il male...migliorare intendevo in positivo,ma se uno sceglie la strada cattiva e' normale ke migliorera' sempre verso la cattiveria.

si però se uno fa una cosa e continua a farla sbagliata senza imparare nulla... sono cose che si vedono spesso... a volte poi si possono anche imparare cose sbagliate. Pensa a due persone che fanno la stessa esperienza ed imparano cose diverse... una diventa un assassino e l'altra un santo. se bastasse l'esperienza in sè non esisterebbe la malvagità e tutto ciò che di brutto cresce nel mondo :-)