Scritta da: Clocci
Non disprezzare i racconti tramandati per lunghi anni; potrebbe darsi che le nonne rammentino alcune cose che in passato i saggi era bene conoscessero.

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    Scritta da: Clocci
    Riferimento:
    Celeborn a Boromir; Pag. 478
    È stata frase del giorno
    lunedì 7 marzo 2011

    Commenti

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    postato da , il
    non credo che i nostri nonni non sapessero il perchè facessero o non facessero  le cose, forse non  chiamavano per nome la "solanina" delle patate, ma sapevano benissimo la tossicità che provocava, come la tossicità di alcuni funghi
    Io sostengo che la saggezza dei nonni, finchè sono presenti, è sempre molto efficace
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    postato da , il
    Sì, sia nei gesti che nelle parole ci può essere una saggezza che oggi non conosciamo più.
    Per esempio: I nostri "vecchi" insegnavano che vanno cavati gli occhi alle patate. Probabilmente non sapevano perché ma di fatto la solanina che contengono è tossica... Quindi noi di buona norma seguiamo quanto dicevano talvolta pur non sapendo il perché!
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    postato da , il
    non si può rinnegare l'esperienza di chi è nato prima di noi
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    postato da , il
    Vero. Secondo me, nei racconti c'è sempre un fondo di realtà.

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