Sogno ancora una carezza, una semplicissima carezza, quella lungamente anelata, bramata, invocata. Ne ho donate a migliaia nella vita e qualcuna, raramente tornata al mittente, l'ho anche ricevuta. Ma nessuna avrebbe il potere di quella giusta, capace, in quanto tale, di zittire i tormenti, acquietare i sospiri, spegnere tutti quei dannati desideri, tramutare in tangibile l'impossibile. Chissà se mai si renderà conto d'esser così speciale lei, quel piccolo apostrofo dettato dalla gentile virgola d'una mano, quella piccola tenerezza in grado di condensare l'infinito nel fugace battito, stivato tra la fantasia e il risveglio, disegnato dal suo dolce tocco.
Composto martedì 6 febbraio 2018
Leggi un altro Post Tutti gli Argomenti
Immagini con frasi
Consigliati
Ultimi argomenti inseriti
Commenti