Scritta da: Fily Russo
Molte cose mi feriscono, ma ciò che non sopporto più di tutti è il "silenzio". Un silenzio non giustificato, non chiarito. Un silenzio spezzato solamente dalle lacrime del cuore.
Composta venerdì 11 dicembre 2015
Molte cose mi feriscono, ma ciò che non sopporto più di tutti è il "silenzio". Un silenzio non giustificato, non chiarito. Un silenzio spezzato solamente dalle lacrime del cuore.
Il silenzio non è sempre sinonimo di saggezza o di intelligenza. Spesso il silenzio rivela la mancanza di coraggio di affrontare le situazioni che la vita presenta.
Ci sono silenzi che hanno solo come scopo offendere l'anima delle persone, fatti solo con lo scopo di ferire.
Ci sono attese che riempiono gli attimi e ci sono silenzi in grado di coprire tutto il rumore delle parole rimaste sospese.
Ci sono silenzi che si tramuterebbero in voce solo con un abbraccio.
L'unico rifugio sicuro che abbiamo è il silenzio. Quell'angolo di mondo dove anche la notte va a morire, per veder nascere il sole.
Il saper tacere è una qualità che in pochi hanno, saper tacere non è sottomissione ma è saggezza.
I silenzi vanno ascoltati, non con le orecchie ma con il cuore.
File di lampioni illuminano le strade, si fermano i passi, si abbassano le voci, sembra che ogni cosa ritorni al suo posto, mentre la notte intimidisce gli occhi.
Non serve sempre spiegare una situazione, a volte il silenzio parla già di troppe cose.