Scritta da: Rosita Ramirez
I silenzi hanno più parole delle voce.
Composta sabato 9 settembre 2017
I silenzi hanno più parole delle voce.
Ci sono quelli che parlano, quelli che stanno zitti e, purtroppo pochi, quelli che sanno quando parlare e quando stare zitti.
Io sono le parole che scrivo. Perché il mio cuore non resta in silenzio.
La natura ha un modo straordinario di comprenderci, non si fa ingannare dai nostri silenzi, bensì ascolta le grida delle nostre anime, e ci consola con il suo linguaggio muto.
La tristezza si nasconde in una lacrima spenta dal dolore, a rigare il viso perso, di chi soffre in silenzio.
Nel mio cuore sei sempre il battito migliore. Tu, quel rumore che rompe i silenziosi istanti dell'anima.
A volte il contatto fisico più bello e intenso è quel guardarsi dritto negli occhi senza dire nulla.
Con la saggia esperienza, si impara che l'anima è la migliore ascoltatrice dei propri silenzi.
Ha un respiro lento il tempo notturno, scivola intorno alle cose da una clessidra senza ore, lasciando un pieno di dolce silenzio.
Le parole non dette restano silenziose. Un desiderio appeso al cuore, che soffoca un'emozione.