Scritta da: Davide Capelli
in Frasi & Aforismi (Sogni)
Se mi trovi sveglio di notte è perché sto scrivendo sogni per te, per servirteli al mattino con il caffè.
Composta venerdì 21 gennaio 1977
Qui trovi centinaia di frasi sul sogno, aforismi e citazioni sul mondo dei sogni e i loro significati. Perché non bisognerebbe mai smettere di sognare. E noi vi diamo una mano. Esiste inoltre una sezione apposita per le frasi per la buona notte.
Se mi trovi sveglio di notte è perché sto scrivendo sogni per te, per servirteli al mattino con il caffè.
Chi non ha il coraggio di lottare per i propri sogni non merita nemmeno di sognare.
Mi ero ritrovata in un sogno, ma la realtà ha avuto la premura di risvegliarmi.
Ho perso più tempo a rincorrere una certezza che un sogno.
A volte la vita è talmente dura che, se non avessimo un cielo costellato di sogni, dove affondare il nostro sguardo impaurito non avremmo altro che pietre.
Non ho sogni nel cassetto, li porto in tasca: adoro affondare le mani nell'inconsistenza delle nuvole.
Il sogno è quella dimensione in cui la realtà può diventare occasione, perché ad occhi aperti non esiste mare infinito, solo quando sogni puoi toccare il cielo con un dito.
Mostrami come volare, fra terra e cielo, bevendo ogni emozione... finché saremo senza respiro.
Cosa c'è di più intimo di un sogno infranto?
Una colpa inconfessata, uno sguardo d'invidia il cui ricordo ci infiamma di vergogna, un gesto sgarbato che non avremmo voluto compiere, quelle parole pesanti che annegano il cuore.
Queste sono le cose intime, non certo i banali segreti maldestramente celati, né tantomeno le nostre nudità così ben esposte sulle spiagge, e nemmeno le indiscrezioni su infatuazioni e abitudini sessuali.
No, le cose intime sono così personali e riservate da non farle sapere neanche al cuore, nascondendogli allo specchio gli occhi velati di pianto o un ghigno poco umano.
Quelle cose che generano i peggiori rancori e i più amari rimpianti, che uccidono l'innocenza e promettono vendetta.
Sono queste le cose intime che non diremmo mai a nessuno, neanche al nostro animo lacerato, neanche ad uno sconosciuto mascherato, che forse saprà delle nostre paure da poveri mortali consapevoli, si accorgerà della nostra voglia di afferrare qualcosa prima di scivolare via giù nel burrone del nulla, e forse sarà anche ignaro custode di un'emozione felice, ma mai arriverà a sondare l'abisso silenzioso della nostra intimità.
Sognare è un fatto nuovo per me che i sogni li ho sempre lasciati a chi se li poteva permettere, insieme alle lacrime. Perché dalla vita, non si può pretendere il tempo per piangere.Commenta