Bisogna imparare a stare soli, solo così si può imparare a stare con gli altri, altrimenti ci stai perché ne hai bisogno.
Bisogna fare a scuola un'ora di insegnamento alla solitudine, imparare a bastarsi.
Non voltare mai le spalle alla luce o vedrai solo la tua ombra.
Ah, se soltanto potessi godere la vera solitudine, non questa mia solitudine infestata dai fantasmi, ma quella vera, fatta di silenzio e tremore d'alberi – sentire tutta l'ebbrezza del flusso del mio cuore.
Io non voglio più vivere solo per fare compagnia!
Come vivo la solitudine? A volte con benevola pazienza, a volte con dolore. Passeggio lento, cucino male, scrivo con cura, dormo poco, penso molto.
La solitudine non deriva dal fatto di non avere nessuno intorno, ma dalla incapacità di comunicare le cose che ci sembrano importanti, o dal dare valore a certi pensieri che gli altri giudicano inammissibili.
La tristezza viene dalla solitudine del cuore.
Essere single non significa essere soli. A volte ci si sente più soli quando si è in coppia.
Chissà com'è che ti ammali di solitudine sempre quando sei in mezzo a tanta gente e la tua mente si spegne, se ne vorrebbe andare, mentre continui a parlare. E tu sai che nessuno si accorge che in fondo non ci sei.
Quest'orrore della solitudine, questo bisogno di dimenticare il proprio io nella carne esteriore, l'uomo lo chiama nobilmente bisogno d'amare.