Scritta da: Angela Randisi
Solo io... e poi ancora io... in questo mondo dove nessuno parla la mia lingua.
Composta mercoledì 13 febbraio 2019
Solo io... e poi ancora io... in questo mondo dove nessuno parla la mia lingua.
Ogni tanto sarebbe bello bussare, e non aprire sempre con le chiavi.
" La solitudine, non mi impressiona affatto. Al contrario, mi piace, sembra la vita reale. Quando il momento è grave, importante o difficile, si è soli, sempre.
Uno scrittore è un uomo che crea storie e personaggi per combattere la solitudine.
Non amo la solitudine... rinuncio solo a capire il mondo.
La mia solitudine per me è un'ottima compagna di vita. È una fonte di saggezza e di quiete.
Nel profondo siamo soli, soli nel nostro profondo.
È negli attimi di solitudine che si forma l'anima. Momenti magici in cui si creano i pensieri più intimi; che possono raggiungere vertici.
Il peggio non è avere per compagna la solitudine, è essere due e sentirsi soli.
La solitudine dell'anima ammala il tempo del suo cuore, tra le lacrime asciutte della disperazione.