Scritta da: ...Sakura....
in Frasi & Aforismi (Libri)
La grandezza ispira l'invidia, l'invidia genera rancore, il rancore produce menzogne, dovrebbe saperlo Silente!Commenta
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I giovani non possono sapere quello che i vecchi pensano e provano.Commenta
Ma i vecchi sono colpevoli, se dimenticano che cosa significa essere giovani.
Ora so che il nostro mondo è tanto instabile quanto un'onda che si innalza in mezzo all'oceano.
Quali che siano stati i nostri conflitti e i nostri trionfi, per quanto indelebile sia il segno che questi abbiano potuto lasciare su di noi, finiscono sempre per stemperarsi come una tinta ad acquerello su un foglio di carta.
Dopotutto, quante lacerazioni può opportare un cuore prima che smetta di battere? Nei giorni precedenti avevo incassato colpi mortali, e ciò non mi aveva rafforzzata. Anzi mi sentivo orribilmente fragile, come se bastasse una parola a sbriciolarmi.
Sì, era come se qualcuno fosse morto. Come se fossi morta io. Era stato molto peggio che perdere l'amore più vero, cosa che, da sole, era sufficiente a uccidere. Avevo perso un futuro, una famiglia, la vita che avevo scelto.
Lottai contro il dolore. Era il prezzo da pagare per salvargli la vita, e l'avrei pagato.
Con un ultimo tonfo sordo il suo cuore vacillò e tacque.
Eccolo arrivato. L'oceano di dolore. L'altra riva così lontana, oltre quella massa d'acqua ribollente, che non potevo neanche immaginarla, ancor meno vederla.
Ancora una volta, smarrito il mio obiettivo mi sentivo vuoto. Salvare Bella era stata la mia battaglia per tanto tempo. E avevo fallito. Aveva deciso di sacrificarsi e di lasciarsi fare a pezzi dalla figlia del mostro. La battaglia era persa. Era tutto finito.
Dal piano di sopra, un rumore nuovo. L'unico che potesse toccarmi in quell'istante infinito.
Un palpitare frenetico, un battito accelerato... un cuore in trasformazione.
Rabbrividii al suono che mi lasciavo alle spalle, mentre arrancavo lungo le scale. Il suono di un cuore morto costretto a pulsare.