Orgoglio e autostima non sono sempre sufficienti ad ammortizzare i miei fallimenti, i quali, a volte, sono così pesanti che mi spezzano la schiena. Fa niente: finora col tempo sono sempre guarito.
Composta martedì 10 settembre 2013
Orgoglio e autostima non sono sempre sufficienti ad ammortizzare i miei fallimenti, i quali, a volte, sono così pesanti che mi spezzano la schiena. Fa niente: finora col tempo sono sempre guarito.
A fine anno non tiro somme, la matematica non è mai stata il mio forte. Spero di essere rimasto nel cuore di qualcuno, o contrariamente nel cestino della carta di qualcun altro.
"Alla lunga siamo tutti soli" disse Joe. "Cosa vuoi dire?" "Insomma, per quanto una storia funzioni sul piano del sesso o dei sentimenti, arriva sempre il giorno in cui finisce." "È triste" commentò Edna. "Naturalmente. Già, un bel giorno tutto finisce. O due si separano o stabiliscono una sorta di tregua: continuano a vivere insieme senza provare più niente l'uno per l'altra. Credo che stare da soli sia meglio."
Non voglio fare la parte dell'ubriacone; è soltanto che le cose che mi ricordo fanno venire una tale nausea.
Per me la morte significa ben poco. È l'ultimo scherzo in una serie di brutti scherzi.
Gioventù, brutta stronza, dove sei finita?
I pesci piccoli se la pigliano sempre nel culo. Così è scritto nella storia.
Sembrava che tutti vivessero bene, che la vita fosse solo uno scherzo.
Una parte di me era sincera, l'altra parte andava per i cazzi suoi.
Era uno di quelli che hanno l'aria di un genio. Io avevo l'aria di un lavapiatti per cui i tipi come lui mi stavano sempre un po' sui coglioni.