Scritta da: Andrea Ingemi
Viver già oggi
il domani,
brucia il presente,
scippa il futuro
alla mente.
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Viver già oggi
il domani,
brucia il presente,
scippa il futuro
alla mente.
Essere felici è come tornare a casa la sera sapendo di aver fatto qualcosa di buono per gli altri.
Esiste il perdono: il perdono che cura le ferite,
che sana lo spirito, che ti fa dimenticare, che ti fa
guardare avanti e ti fa continuare; il perdono che
ti fa sorridere ricordando le cose più belle, le illusioni
più dolci, il perdono che ti riporta alla verità, quella
verità che ti darà la forza per rivederti dentro e
scoprire che un nuovo Sole sorge ogni giorno.
Quando sei bambina tutto è più bello, tutto è cosi spensierato, cosi tranquillo e banale che quando ti fanno la solita domanda ' cosa vuoi fare da grande? ' tu con la sicurezza che tutto si avverrà rispondi "la principessa" e loro si metteranno a ridere oppure ti risponderanno "che bello" e tu non capirai mai quella risposta cosi secca ma lascerai cadere tutto cosi, senza nemmeno ripensandoci perché tu sei sicura che sarai bella e felice da grande e farai la principessa.
Il tempo passa e ci porta via con sé. Lontano da qui.
Meglio liberi piuttosto che chiusi nella prigione di un amore non rispettato e non apprezzato.
E poi ti passa la voglia di capire le persone, ti passa la voglia di giustificare atteggiamenti infantili, ti passa la voglia di domandarti sempre "Perché"! ? Ed ecco che finisce la tolleranza che possiedi e comincia la fase di nausea. Dove ti domandi: "Ma capire sempre e ad esser capiti quando si comincia"! ?
Se una cosa non sta né in cielo né in terra sicuramente la troverete su internet.
La canna mi avrebbe bruciato il cervello, la sigaretta i polmoni. Così mi ubriacai d'amore bruciandomi il cuore.
Chiunque può osservare il sabato, ma per renderlo santo serve tutto il resto della settimana.