Il senso della saggezza è ciò che provò il primo uomo quando accettò la sconfitta. Il senso di gratitudine è ciò che provò il primo uomo quando si rialzò dalla sconfitta. Il senso della forza è ciò che provò il primo uomo quando comprese che era in grado di rialzarsi dalla sconfitta.
In fondo, siamo solo spine in attesa di poter mutare in rosa.
Se pensi che la situazione migliori, sperando che gli altri cambino, hai già perso in partenza. Cambia prima te stesso e otterrai grandi risultati.
I piaceri del cibo, del sesso e l'eccitazione che si ha nel raggiungerli, sono solo la base di partenza per elevarsi a piaceri più profondi e di maggiore durata attraverso la meditazione, il digiuno e l'astensione dal sesso.
Distendo tra le righe del cuore pensieri inascoltati e incompresi, fra molti volti che non sanno coglierne il senso, in fondo la sensibilità accoglie ogni sillaba dell'universo per poter essere ricevute e apprese solo da chi possiede un'anima nobile, nobile come il suo cuore, e questo dono, non è destinato per tutti! Ma per chi ha un'anima feconda.
Essere sensibili non significa essere deboli, perché è un viaggio meraviglioso che si nutre di sguardi e silenzi, sempre ad un passo avanti tra cuore e anima.