Scritta da: Ruggero Raba
in Frasi & Aforismi (Natura)
Il mondo è pieno di vittime delle passioni non sincronizzate.
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Il mondo è pieno di vittime delle passioni non sincronizzate.
Dobbiamo abituarci all'idea: ai più importanti bivi della vita, non c'è segnaletica.
È stupido non sperare, pensò. E credo che sia peccato.
- E voi pregate mai, Bartleboom?
- Una volta pregavo. Poi ho fatto un calcolo. In otto anni mi ero permesso di chiedere all'Onnipotente due cose. Risultato: mia sorella è morta e la donna che sposerò la devo ancora incontrare. Adesso prego molto meno.
Lui saprebbe inventarla una strada, qui, in mezzo a questo silenzio, in questa terra che non vuole parlare.
Mentre lui le insegnava a fare l'amore... lei gli insegnava ad amare.
Se non vuoi delusioni tieni a giusta distanza le illusioni.
Qualche volta tu e i tuoi amici attraversate a piedi l'isolato e vi interrate in quel pub all'angolo, quel budello fumoso sotto il livello della strada. Ho infilato gli occhi, una volta, dall'alto, dentro una di quelle finestre basse sul marciapiede, vi ho visti ridere, abbracciarvi, schiacciare le cicche nei posacenere. Ero un cinquantacinquenne elegante e solo a spasso nella notte e voi eravate lì in basso oltre quelle finestrelle con le grate dove i canisi fermano a odorare, eravate così giovani, così serrati. Siete bellissimi, Angela, volevo dirtelo. Bellissimi. Vi ho spiati, vergognandomi quasi, con la stessa curiosità con cui un vecchio guarderebbe un bambino che scarta un dono. Sì, vi ho visti scartare la vita, là sotto, in quel pub denso di fumo.
Ho alzato le mani imbrattate verso il cielo, e ho intimato a Dio di aiutarmi perché se la creatura che avevo sotto i ferri moriva, con lei sarebbero morti gli alberi, i cani, i fiumi, e persino gli angeli. E tutto quello che di creato c'è.
Sapevo che non ero cambiata, che ero sempre la stessa, e che forse non si cambia, semplicemente ci si adatta.