Scritta da: Alessandro Bonfanti
Quando si dice la verità non bisogna dolersi di averla detta. La verità è sempre illuminante. Ci aiuta ad essere coraggiosi.
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Quando si dice la verità non bisogna dolersi di averla detta. La verità è sempre illuminante. Ci aiuta ad essere coraggiosi.
Molti pensano che un software sia qualcosa di freddo e privo di un'anima e che imparare ad usare un sistema operativo libero sia uno stupido capriccio di chi ha del tempo da buttar via. È vero i programmi non hanno un'anima però dentro c'è lo spirito di coloro che li creano ed è quello che apprezzo, quanto alla libertà non mi sembra un capriccio ma un valore fondamentale per cui vivere e lottare.
L'arte celebra l'uomo, non lo manipola.
Se cerco di modellare la mia vita su quella di qualcun altro, finisco per sprecarla riproducendo le cose per puro e vacuo spirito di accettazione. Ma se vivo la vita a modo mio e faccio in modo che gli altri artisti mi influenzino solo come riferimenti esterni o come punti di partenza, posso costruire una consapevolezza ancora maggiore invece di restarmene qui inattivo. Se sarò in grado di capire questo e di metterlo in pratica mi sarà d'aiuto, ma ho di nuovo paura... Vorrei soltanto essere più sicuro di me e cercare di scordare tutti i miei stupidi preconcetti e le idee sbagliate e limitarmi a vivere. Semplicemente vivere. Finché non morirò.
In questo periodo dove non posso godere della luce dei tuoi occhi scopro di ritrovarmi in una miriade di canzoni. E anche se non raccontano esattamente ciò che sto vivendo sono comunque storie che sono in qualche modo accomunate alla mia. Mi accorgo che di gente che soffre ce n'è davvero tanta, che di gente che scolpisce il suo bisogno di essere capita e rispettata in quelle note ne è pieno il mondo. Fortunatamente molte di queste canzoni portano con se anche la convinzione che da questa situazione si possa uscire e questo mi fa sperare. Perché è questo il più bel regalo della musica vera: la capacità di far sognare ancora le persone anche quando sono soffocate dall'arida realtà.
I veri amici amici sono quelli che non ci sono amici solo per comodità temporanea o abitudine ma che ci vogliono bene per davvero e conoscono ogni ventricolo del nostro cuore.
Essi sono come grandi fari d'amore che ci indicano la via per farci riemergere dalla selva oscura alla luce e a volte ci pungono per risvegliare quella sensibilità nel vivere la vita che abbiamo perso senza nemmeno accorgerci.
È grazie a loro, oggi come allora, che ci salviamo dalla selva di Dante, è grazie a loro che scopriamo la bellezza della vita e di questo mondo che nonostante sia corrotto è meraviglioso e che noi, invece di disboscarne le foreste naturali che possiede, dovremmo disboscare la foresta che abita nel nostro cuore.
Le parole a volte dovrebbero arrendersi all'evidenza che non possono esprimere tutto, ci sono cose che non possono essere capite se non vivendole e la vita è una di queste.
Credo che le curve di un albero, lo sguardo di un bambino o l'abbraccio di un amico insegnino molte più cose sul senso della vita di quanto possano duemila e passa anni di filosofia.
Mi è sempre più chiaro che l'arte non è un'attività elitaria riservata all'apprezzamento di pochi.
L'arte è per tutti e questo è il fine a cui voglio lavorare.
Dipingerò quanto potrò, per quante persone potrò, per quanto a lungo potrò.
Mi piacerebbe non aver visto, né letto, né ascoltato mai niente... e poi creare qualcosa.