Scritta da: Alexandro Bonanno
Io l'aspetto, la felicità. A braccia aperte, fissando il cielo come se dovesse arrivare ad un tratto caduta da una nuvola. Magari mentre me ne resto seduto su un prato da solo. Perché esser felici, è un processo che deve nascere da dentro, dentro di noi. E io aspetto, impaziente, ma consapevole del suo arrivo, a braccia aperte, sdraiato su un prato.
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